Una attività extraveicolare russa, prevista sulla ISS per oggi, 15 dicembre, è stata annullata questa mattina quando è intervenuto un segnale di allarme della capsula Soyuz MS22, attualmente attraccata alla stazione. La perdita sembra essersi originata in un sistema di raffreddamento della capsula: si tratterebbe quindi di liquido refrigerante quello espulso nello spazio.
La perdita è stata rilevata questa mattina, intorno alle quattro italiane, quando i due cosmonauti dell’EVA-56 si trovavano già nell’airlock, pronti ad uscire nello spazio. Uno dei compiti principali di questa attività extraveicolare era mettere in funzione definitiva il braccio robotico ERA, posizionato sul modulo NAUKA. Questo braccio, già in grado di muoversi, è stato esteso per visionare più da vicino la perdita sulla capsula Soyuz, prima di essere riposizionato in posizione di sicurezza.
Soyuz MS22
La perdita sembra sia durata alcune ore, e secondo il controllo missione della NASA, si era rilevato un allarme di pressione anomala sul sistema di refrigerazione prima che iniziasse la perdita. L’attività extraveicolare è stata definitivamente cancellata per oggi, ma il problema alla capsula non è ancora stato valutato.
La NASA ha diramato una nota annunciando semplicemente che gli astronauti a bordo della ISS non sono mai stati in pericolo, e che ora (ore 08:00 italiane) la perdita di refrigerante è stata fermata.
A leak appeared in the external cooling system of the #SoyuzMS22 which is currently docked to the ISS about two hours ago, while Dmitry Petelin and Sergey Prokopiev were preparing for a spacewalk. The EVA is postponed again (for the second time). pic.twitter.com/SCiGneGWYa
— Katya Pavlushchenko (@katlinegrey) December 15, 2022
La capsula Soyuz è stata usata per portare nello spazio l’astronauta americano Frank Rubio e i cosmonauti di Roscosmos Sergey Prokopyev e Dmitri Petelin, con un lancio avvenuto il 21 settembre. Il suo rientro è previsto per il 28 marzo 2023.
[Articolo in aggiornamento]
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