Il 1 novembre, tramite un documento depositato alla SEC, l’ente americano che si occupa del controllo degli investimenti e delle manipolazioni in borsa, è emerso che Apple stia per investire circa 1.5 miliardi di dollari nell’azienda satellitare Globalstar.
Attualmente la rete satellitare di Globalstar è utilizzata per gestire il servizio di messaggistica di emergenza degli iPhone, una funzione attiva a partire dall’iPhone 14, con cui è possibile inviare messaggi di testo via satellite in condizioni di emergenza. Il telefono si connette quindi direttamente ai satelliti di Globalstar senza bisogno di una antenna esterna o di copertura di rete.
Apple, come indicato nel documento rilasciato alla SEC, investirà circa 400 milioni di dollari per acquisire il 20% di Globalstar, mentre altri 1.1 miliardi di dollari in pagamenti anticipati per la costruzione della nuova rete. Circa 232 milioni di dollari saranno usati dall’azienda per ridurre il proprio debito.
Il servizio, che come dicevamo già è attivo da due anni nella sua forma base, funziona con i 31 satelliti di prima generazione. Apple aveva già investito in Globalstar per finanziare l’aggiornamento di questa rete nel 2022, anche se non erano stati resi pubblici gli importi.
Globalstar aveva però già affidato all’azienda canadese MDA un contratto da 327 milioni di dollari per la costruzione di 17 satelliti di nuova generazione, con una opzione per altri 9 al prezzo di 11.4 milioni di dollari ciascuno. Questo secondo investimento di Apple servirà a finanziare una seconda generazione della rete di Globalstar, di cui però si conoscono poche informazioni.
La sfida del direct to cell
Attualmente le megacostellazioni per la copertura internet via satellite stanno affrontando una nuova sfida, quella di portare connessione internet direttamente agli smartphone senza bisogno di un’antenna esterna. Questo è possibile principalmente potenziando i satelliti, sostituendone le antenne. AST Space Mobile ($AST) è un’azienda che sta lanciando satelliti per fare solo questo, ad esempio.
L’investimento di Apple in Globalstar conferma come questa sia una applicazione vista come importante anche dal più grande produttore di smartphone al mondo. L’impegno di Apple conferma anche come gli iPhone saranno connessi a questa rete e quindi probabilmente non più disponibili a servizi commerciali come il direct to cell di Starlink, che è previsto sarà attivo dalla prima metà del 2025. Una operazione importante data la grande quota di mercato degli iPhone.
Globalstar ha confermato che circa l’80% della copertura della sua rete satellitare sarà dedicato ad Apple nei prossimi anni, mentre il restante ad altre applicazioni e clienti. Le azioni di Globalstar hanno subito un aumento del 31% l’1 novembre, dopo che è emersa la notizia.
SpaceX, con Starlink, sta attualmente lanciando satelliti modificati per il Direct To Cell, e attualmente ne ha trasportati in orbita circa 273.
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