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Installato lo specchio primario/terziario dell’Osservatorio Vera C. Rubin. Il telescopio è ora completo

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Il 14 ottobre 2024, il NOIRLab ha confermato che è stata completata con successo l’installazione dello specchio combinato primario/terziario M1M3 da 8.4 metri sul Simonyi Survey Telescope dell’Osservatorio Vera C. Rubin, in costruzione in Cile.

Questo risultato segue il completamento dell’installazione dello specchio secondario da 3.5 metri, avvenuta lo scorso luglio. Segna così il completamento della configurazione ottica del telescopio.

Con tutti e tre gli specchi e la camera di messa in servizio (ComCam) ora in posizione, l’Osservatorio Rubin dispone finalmente di un telescopio pienamente assemblato. E pronto per iniziare la fase di test, che precederà l’installazione della rivoluzionaria LSST Camera.

M1M3 di Rubin: un’operazione di precisione millimetrica

L’installazione del sistema M1M3 ha richiesto mesi di preparazione meticolosa. Ha visto il coinvolgimento di numerosi tecnici specializzati del team Rubin, oltre a tecnici presenti sul sito. Dopo il rivestimento in argento protetto applicato ad aprile, lo specchio è stato integrato con la sua struttura di supporto in acciaio, la cella M1M3, in un’operazione che ha richiesto estrema precisione.

Il team ha quindi proceduto con l’installazione degli attuatori di supporto dello specchio, dei sistemi di utilità essenziali e dei deflettori di luce, necessari per bloccare la luce parassita su entrambe le superfici curve dello specchio.

Specchio primario/terziario da 67mila kg del Simonyi Survey Telescope dell’Osservatorio Vera C. Rubin. Credits: RubinObs/NOIRLab/SLAC/NSF/DOE/AURA

L’operazione più delicata è stata il trasporto del sistema completo, del peso di circa 67mila kg, dalla sala di manutenzione al piano del telescopio, utilizzando un sistema di binari personalizzato e una piattaforma di sollevamento verticale. Il fissaggio finale ha richiesto l’inserimento e il serraggio di 196 bulloni di diverse specifiche, garantendo un ancoraggio sicuro dell’intero sistema alla struttura del telescopio.

Ora che il telescopio è completo, anche della Commissioning Camera che è una versione molto più piccola della LSST Camera, è possibile eseguire tutti i test necessari di verifica delle prestazioni. Successivamente sarà installata la LSST Camera, entro la fine del 2024.

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