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| On 1 giorno ago

La NASA ha assegnato un contratto miliardario a Intuitive Machines per comunicazioni lunari

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La NASA ha assegnato un contratto a Intuitive Machines per gestire una nuova generazione di satelliti di telecomunicazione in orbita cis-lunare. Il contratto, chiamato Subcategory 2.2 GEO to Cislunar Relay Services ha una durata iniziale di cinque anni, con la possibilità di estensione per ulteriori cinque, e un valore massimo potenziale di 4.82 miliardi di dollari. Il contratto inizierà il 1° ottobre 2024 e terminerà il 30 settembre 2029, con la possibilità di estenderlo fino al 2034.

Intuitive Machines è una delle principali imprese americane fra quelle impegnate prevalentemente nella Lunar Economy, cioè che fanno dell’esplorazione lunare il focus delle loro attività. Sviluppano il lander Nova-C, che a inizio 2024 è stato il primo mezzo americano ad atterrare sulla Luna fin dal 1972. La prossima missione verso la superficie di un lander Nova-C è prevista per gennaio 2025.

Intuitive Machines si occupa già ora di fornire anche servizi di comunicazione verso la Luna e questo contratto firmato con NASA servirà a spingere ancora di più in quella direzione.

I sistemi di relè lunari citati da questo contratto avranno un ruolo chiave durante le prossime missioni Artemis della NASA. Questi sistemi satellitari offriranno servizi di comunicazione e navigazione per la superficie lunare ma anche per i satelliti che si trovano in orbita attorno al nostro satellite.

Data la mole sempre crescente di missioni sulla superficie e in orbita c’è quindi necessità di costruire nuove stazioni di comunicazione fra lo spazio cis-lunare e la Terra.

Il contratto della NASA con Intuitive Machines comprende anche servizi per supportare le capacità di posizionamento, navigazione e tempistica, fondamentali per la sicurezza della navigazione sulla superficie lunare e nelle sue vicinanze.

Le comunicazioni Luna-Terra

Attualmente gran parte delle comunicazioni fra la Luna e la Terra vengono gestite dalla NASA attraverso la rete Deep Space Network, una serie di antenne poste in tre diverse stazioni sulla Terra, che servono a rimanere in contatto con tutte le sonde sparse per il Sistema Solare. Queste antenne però sono ai limiti delle loro capacità, data la crescente quantità di missioni presenti nello spazio esterno.

La NASA però dispone anche di una seconda rete di antenne, chiamata Near Space Network. Queste antenne sono supportate anche da una serie di sette satelliti, chiamati Tracking and Data Relay Satellites. Satelliti e antenne del Near Space Network servono alla NASA per rimanere in contatto con tutti i propri satelliti in orbita terrestre, fino a quella geostazionaria, e con alcune missioni più lontane. Solitamente il Near Space Network agisce fino a una distanza di un milione di km dalla Terra.

ANNUNCIO

L’obbiettivo della NASA è quello di potenziare questo network con i servizi e i satelliti di Intuitive Machines, per gestire le esplorazioni lunari dei prossimi 10 anni nelle migliori condizioni possibili di comunicazione.

Il primo ordine all’interno del contratto con Intuitive Machines servirà a confermare le capacità dei satelliti in orbita lunare per il programma Artemis. Questi servizi saranno utilizzati per gestire i lander lunari (programma HLS), i rover (programma LTV) e le missioni del programma CLPS.

Man mano che i servizi di questi nuovi satelliti diventeranno pienamente operativi, saranno integrati nell’espansione del Near Space Network. Questo ridurrà la dipendenza dal Deep Space Network, semplificando le operazioni e aumentando la capacità di comunicazione e navigazione nello spazio cis-lunare.

Questo accordo rientra nell’ambito del programma Space Communications and Navigation (SCaN) e sarà eseguita dal team del Near Space Network del Goddard Space Flight Center.

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