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BepiColombo ha eseguito il quarto sorvolo di Mercurio e ne ha fotografato il polo sud

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Alle 23:48 italiane del 4 settembre 2024, la missione BepiColombo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dell’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) ha eseguito con successo il suo quarto sorvolo di Mercurio, arrivando a soli 165 km dalla sua superficie.

Prima, durante e dopo l’avvicinamento, 10 dei 16 strumenti scientifici a bordo della sonda sono stati attivati, per poterne verificare le prestazioni. Inoltre, le telecamere di monitoraggio hanno scattato alcune foto in bianco e nero di Mercurio. In particolare, la prima foto in assoluto del polo sud del pianeta.

Questo flyby ha ridotto la velocità di BepiColombo e ne ha modificato la traiettoria, in modo da permetterle di proseguire il suo viaggio che dopo ripetuti sorvoli planetari, la porterà in orbita attorno a Mercurio a novembre 2026.

BepiColombo si trova ora su una rotta diversa da quella nominale progettata per la missione, a causa di un problema al suo sistema propulsivo che ha obbligato il team di missione a modificarla e a tardare di un anno l’arrivo su Mercurio.

La prima foto del polo sud di Mercurio

La telecamera scientifica principale di BepiColombo sarà schermata finché i due orbiter di cui è composta la missione, il Mercury Planetary Orbiter dell’ESA e il Mercury Magnetospheric Orbiter della JAXA, rimarranno stivati all’interno del Mercury Transfer Module (MTM).

Durante i sorvoli come quello del 4 settembre, quindi, le immagini vengono scattate dalle tre telecamere di monitoraggio (M-CAM) sul modulo di trasferimento. Esse forniscono istantanee in bianco e nero da 1024×1024 pixel, e anche se non sono state progettate per la fotografia astronomica, vengono ugualmente sfruttate in occasione dei sorvoli.

M-CAM 2 e M-CAM 3 hanno cominciato a scattare 2 minuti dopo il massimo avvicinamento, quando BepiColombo si trovava già a circa 200 km dalla superficie di Mercurio. M-CAM 1 invece ha catturato una splendida vista su Mercurio, mentre la sonda si allontanava. Le immagini saranno condivide in seguito con il pubblico.

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La foto pubblicata dall’ESA questa mattina ritrae la prima vista in assoluto del polo sud di Mercurio, in alto a destra nell’immagine. È stata scattata 23 minuti dopo il massimo avvicinamento, a una distanza di 3500 km.

Vista su Mercurio, in particolare sul suo polo sud (in alto a destra) ottenuta da una delle telecamere di monitoraggio della missione BepiColombo di ESA/JAXA. Credits: ESA/JAXA

Il viaggio continua

A causa dei problemi insorti nell’aprile 2024, i propulsori elettrici dell’MTM di BepiColombo stanno attualmente funzionando al di sotto della spinta minima richiesta per l’inserimento in orbita attorno a Mercurio nel dicembre 2025, come inizialmente previsto.

Il team Flight Dynamics dell’ESA ha quindi ideato una nuova traiettoria. Essa che mantiene la missione scientifica di base su Mercurio, ma consente alla sonda di usare una spinta inferiore durante la fase di crociera della missione.

Viaggio della missione BepiColombo di ESA/JAXA, aggiornato al settembre 2024 per un arrivo previsto in orbita attorno a Mercurio nel novembre 2026. Credits: ESA

MTM accenderà i suoi propulsori da settembre a ottobre 2024 per mettere BepiColombo sulla sua nuova traiettoria. Ognuno dei prossimi sorvoli di Mercurio di BepiColombo (quello di oggi, il quinto a dicembre 2024 e il sesto a gennaio 2025) procederà come previsto, con lievi variazioni. Tutti e tre cambieranno la velocità e la direzione del veicolo, e questo quarto sorvolo in particolare ha portato BepiColombo più vicino a Mercurio, contribuendo a ridurre la propulsione necessaria per raggiungere il quinto sorvolo.

Il sesto sorvolo verrà infine utilizzato per aggiustare la traiettoria, che porterà BepiColombo in orbita attorno a Mercurio un anno dopo del previsto, a novembre 2026.

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