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| On 3 settimane ago

Blue Origin riprende i voli del New Shepard con sei nuovi turisti spaziali

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Il 29 agosto 2024, Blue Origin ha completato con successo la missione suborbitale di turismo spaziale NS-26. Il lancio è avvenuto alle 15:08 italiane dal Launch Site One, nel Texas occidentale.

Si è trattato del 26° volo in totale per il New Shepard, e dell’ottava missione di questo tipo destinata al trasporto di persone. NS-26 ha trasportato un equipaggio composto da sei persone: un professore, uno studente, tre imprenditori e un medico. Il volo ha portato i passeggeri oltre la linea di Karman, che si trova a 100 km dalla superficie terrestre, toccando una quota massima di circa 104 km e facendo loro sperimentare alcuni secondi di microgravità.

Il booster del new Shepard è rientrato 7 minuti e 40 secondi dopo il lancio. La capsula dell’equipaggio è invece rientrata nel deserto texano dopo 10 minuti e 9 secondi.

Questo volo è stato importante per Blue Origin, in quanto rappresenta la ripresa dei voli turistici dopo un’altra piccola pausa dopo il volo NS-25. Quel volo venne eseguito dopo oltre due anni di stop necessari dopo una missione fallita per un problema all’ugello del motore del New Shepard. Anche durante NS-25 però si ebbe un piccolo problema, questa volta ad uno dei paracadute che non si aprì.

Fortunatamente la capsula del New Shepard è progettata per rientrare anche senza uno dei quattro paracadute. Venne comunque aperta una indagine, e ora il problema sembra essersi risolto. Durante la diretta del volo NS-26 però, Blue Origin ha scelto di non mostrare i paracadute della capsula, ma di mostrare solo una inquadratura stretta sulla capsula.

Di seguito, un grafico che mostra i lanci per anno e il numero di persone trasportate per anno oltre la linea di Karman dal New Shepard.

L’equipaggio di NS-26

I membri dell’equipaggio di NS-26 erano:

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  • Rob Ferl. Professore all’Università della Florida, primo ricercatore finanziato dalla NASA a partecipare a un volo suborbitale commerciale per condurre esperimenti scientifici. Il suo lavoro si è concentrato su come i geni delle piante rispondono alla transizione alla microgravità.
  • Karsen Kitchen. Studentessa di 21 anni dell’Università della Carolina del Nord, con questo volo è diventata la donna più giovane a superare la linea di Karman. Karsen, figlia di Jim Kitchen, un precedente passeggero di New Shepard, ha seguito le orme del padre nel raggiungere lo spazio.
  • Nicolina Elrick. Filantropa e imprenditrice con una carriera che spazia dalla moda allo sviluppo di proprietà e al settore IT. Ha volato per promuovere la sua passione per l’educazione STEM e per ispirare nuove generazioni di imprenditori.
  • Eugene Grin. Imprenditore nel settore immobiliare e finanziario, appassionato di meditazione e sport d’avventura. Grin ha partecipato al volo come parte del suo interesse per l’esplorazione e le esperienze di frontiera.
  • Dr. Eiman Jahangir. Cardiologo e professore associato alla Vanderbilt University, il cui volo è stato sponsorizzato da MoonDAO. Dr. Jahangir ha coronato un sogno di lunga data di viaggiare nello spazio, rappresentando la visione di rendere lo spazio accessibile a tutti.
  • Ephraim Rabin. Imprenditore e filantropo americano-israeliano, fondatore di Parchem Fine & Specialty Chemicals, e appassionato di sport estremi e avventura.

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