Axiom Space ha annunciato oggi, 5 agosto, i nomi dei quattro astronauti che prenderanno parte alla Axiom Mission 4 (Ax-4): rimarranno sulla ISS per circa 14 giorni. Anche questa nuova spedizione, come le precedenti, sarà supportata da SpaceX, che metterà a disposizione il Falcon 9 e la capsula Dragon.
L’equipaggio sarà composto da: l’astronauta americana Peggy Whitson, l’astronauta indiano Shubhanshu Shukla, l’astronauta polacco Sławosz Uznański e l’astronauta ungherese Tibor Kapu. Attualmente la loro partenza è prevista per novembre, ma è possibile che possa subire ritardi a causa di problemi di traffico sulla ISS.
Negli ultimi anni, soprattutto grazie ad Axiom e a questa tipologia di missioni private, diverse nazioni hanno l’opportunità di raggiungere l’orbita e la ISS per la prima volta. Si tratta di un aspetto molto importante, anche in vista della realizzazione delle future stazioni spaziali private. Queste infatti, saranno sfruttate anche da quei Paesi che in passato non potevano portare un proprio astronauta a bordo della ISS.
Il CEO di Axiom Space, Michael Suffredini, ha dichiarato:
Ax-4 rappresenta gli sforzi continui di Axiom Space per creare opportunità per i paesi di ricercare, innovare, testare e interagire con le persone in tutto il mondo mentre si trovano in orbita terrestre bassa.
L’equipaggio di Ax-4
Il ruolo di comandante della missione Ax-4 sarà ricoperto da Peggy Whitson, ex astronauta della NASA e alla sua seconda spedizione nello spazio come privata cittadina. La NASA ha espressamente richiesto che tra i membri delle missioni Ax, vi sia anche un astronauta esperto, che possa fornire un maggiore supporto ai suoi compagni di viaggio.
Oltre a Whitson, lavora per Axiom anche Michael Lopez-Alegria, che ha volato con le missioni Ax-1 e Ax-3, anche lui ex astronauta NASA, con cittadinanza sia americana che spagnola. Ad aprile, Axiom ha annunciato che anche l’astronauta giapponese Koichi Wakata è stato assunto dall’azienda. Il pilota della Dragon sarà Shubhanshu Shukla, astronauta dell’Agenzia Spaziale Indiana (ISRO). L’accordo per un suo volo è stato siglato a luglio e permetterà di rafforzare i rapporti tra NASA e ISRO.
I voli delle missioni Axiom sono infatti anche un’occasione per la NASA di far accedere alla ISS astronauti di Paesi che non avrebbero avuto il permesso degli altri Paesi responsabili della Stazione. Lo stesso fa l’ESA, facendo volare candidati astronauti.
Per la seconda volta infatti, a una missione di Axiom prenderà parte anche un astronauta dell’ESA: il polacco Sławosz Uznański. Come accaduto per Marcus Wadt, a bordo di Ax-3, anche Uznański è stato selezionato come astronauta di riserva della classe 2022. Nato nel 1984 in Polonia, ha studiato ingegneria e ha un dottorato in radiation-tolerant designs for space applications.
Ha lavorato al CERN e al Research Executive Agency (REA) della Commissione Europea. Nella sua prima missione nello spazio ricoprirà il ruolo di specialista di missione. Anche l’ungherese Tibor Kapu arriverà in orbita per la prima volta con questa missione e anch’esso sarà specialista di missione.
L’annuncio dei nomi dell’equipaggio coincide con l’inizio del loro addestramento a Houston, nei centri di Axiom, NASA e SpaceX.