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| On 2 mesi ago

Confermato il sito di allunaggio della missione IM-2 di Intuitive Machines

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Intuitive Machines, Inc. (Nasdaq: LUNR, LUNRW), ha annunciato la scelta della zona di allunaggio per la missione IM-2, prevista per il lancio entro la fine del 2024. La missione IM-2 è focalizzata per studiare i depositi di ghiaccio al Polo Sud e la presenza di elementi volatili.

La regione selezionata per l’atterraggio è un’ellisse di 200 metri di diametro situata sulla Shackleton Connecting Ridge, è stata scelta in collaborazione con la NASA. La finestra di lancio della missione è stata fissata tra novembre 2024 e gennaio 2025 con un Falcon 9 di SpaceX. Il lander che arriverà sulla Luna sarà un Nova-C, quindi lo stesso modello di Odysseus, il primo mezzo di Intuitive Machines arrivato sulla Luna ad aprile di quest’anno.

Questa zona è di particolare importanza per il futuro del programma Artemis. Il lander di Intuitive Machines inoltre, se rispetterà la data di lancio prevista attualmente, sarà solamente il terzo mezzo robotico a raggiungere il Polo Sud della Luna, dopo la missione indiana Chandrayaan-3 che lo raggiunse ad Agosto 2023, ma con una strumentazione minore a bordo, ed il lander Odysseus della missione IM-1 ad aprile 2024.

La missione IM-2

L’esperimento PRIME-1 (Polar Resources Ice-Mining Experiment-1) della NASA sarà il payload principale della missione. Questo esperimento comprende un trapano, il Regolith Ice Drill for Exploring New Terrain (TRIDENT), e uno spettrometro di massa, il Mass Spectrometer observing lunar operations (MSolo). TRIDENT tenterà di perforare fino a un metro di profondità nel suolo lunare, estrarre dei campioni di rocce e depositarli sulla superficie per poi analizzarli. MSolo misurerà i gas volatili che si liberano dal materiale estratto da TRIDENT.

Un render del μNova sulla superficie lunare.

Oltre a PRIME-1, la missione includerà una rete di comunicazione 4G/LTE sviluppata da Nokia e un hopper chiamato μNova, sviluppato sempre da Intuitive Machines. Quest’ultimo sarà capace di trasportare un carico utile di circa un chilogrammo e di saltare fino a 25 chilometri dalla zona di atterraggio iniziale, permettendo l’esplorazione di aree impossibili da raggiungere per un rover tradizionale o un lander, come il fondo di alcuni crateri.

Intuitive Machines sta sviluppando anche un hopper potenziato, chiamato μNova LX Hopper. Questo sarà in grado di trasportare fino a 8 kg di payload muovendosi sempre fino a 25 km dalla zona di atterraggio.

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