Una foto di Ariane 6
Il 9 luglio, il nuovo lanciatore pesante europeo Ariane 6 farà il suo debutto. Discusso e criticato almeno quanto in realtà è atteso, Ariane 6 promette di porre fine a un periodo particolarmente delicato del settore spaziale, chiamato: crisi dei lanciatori europei. Dal 2022 infatti, i razzi europei sono stati man mano dismessi o bloccati, tanto che l’Europa è da quasi un anno che non esegue un lancio spaziale.
Il lancio inaugurale di Ariane 6 è stato attualmente fissato il 9 luglio 2024, in una finestra di lancio che si apre alle 20:00 italiane, fino alle 00:00 italiane. La partenza avverrà dallo spazioporto della Guyana Francese, in Sud America, quando saranno le 15:00 locali si aprirà la finestra di lancio.
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La diretta del lancio si potrà seguire sul canale YouTube ufficiale dell’ESA, che ha creato tre diverse dirette con un commento in Inglese, Francese e Tedesco. Di seguito sono presenti i link per raggiungere le varie dirette:
Sul canale Youtube di Astrospace seguiremo insieme la diretta del lancio di Ariane 6 a partire dalle 18:30:
Il lancio di Ariane 6 durerà in totale 2 ore e 40 secondi dal momento del lancio, e si concluderà con il rientro in atmosfera del secondo stadio. Una delle nuove capacità di Ariane 6, che non possedeva il razzo Ariane 5, è infatti quella di riuscire ad accendere il suo secondo stadio, spinto da un motore Vinci, fino a quattro volte nello spazio. Questo permetterà di lanciare satelliti in orbite diverse e con più precisione.
Dopo il lancio, i momenti salienti saranno la separazione dei due booster a propellente solido (+2 min e 16 sec), la separazione fra primo e secondo stadio (+ 7 min e 40 sec). Dopo un’ora dal lancio avverrà la separazione dei primi satelliti. A bordo del primo Ariane 6 ci sono anche due dimostratori di capsule spaziali, che rientreranno in atmosfera insieme al secondo stadio di Ariane 6, per raccogliere dati sul rientro dallo spazio.
Ariane 6 è un razzo sviluppato in due versioni. La prima, chiamata Ariane 62 è quella che partirà il 9 luglio, ed è costituita da due booster a propellente solido. La seconda, chiamata Ariane 64, dispone invece di quattro booster a propellente solido. Inizialmente era previsto che già con il terzo lancio si sarebbe usato l’Ariane 64, ma recentemente, EUMETSAT, che aveva prenotato quel lancio ha cambiato razzo, spostando il proprio satellite sul Falcon 9 di SpaceX.
In ogni caso, Ariane 6 è un razzo particolarmente necessario all’Europa, ma che forse arriva troppo in ritardo per poter anche ripristinare il ruolo che era del suo predecessore nei lanci commerciali. Nei prossimi anni la sfida di questo razzo sarà non solo contro i Falcon 9, ma anche con Starship e con i razzi più piccoli che spunteranno sul mercato nei prossimi anni.
In questo video abbiamo raccontato un po’ più nel dettaglio la storia del razzo Ariane 6 e della crisi dei lanciatori, che in parte terminerà con il lancio inaugurale, sempre che si concludi con successo.
Ariane 6 è un razzo finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea, in particolare da 13 Stati membri. La Francia copre il 55.6% dei fondi, la Germania il 20.8% e l’Italia il 7.7%. Il razzo è costruito da ArianeGroup, che ha il ruolo di Prime Contractor, mentre si occupa della gestione e della commercializzazione, la società Arianespace.