Mancano ancora più di due anni, nella migliore delle ipotesi, al ritorno dell’umanità sulla Luna, previsto durante la missione Artemis III nel 2026. Durante questa missione scenderanno sulla superficie due astronauti americani con delle tute sviluppate da Axiom Space e con il lander di SpaceX, la Starship.
Il 30 aprile 2024, l’astronauta della NASA Doug “Wheels” Wheelock e l’astronauta di Axiom Space Peggy Whitson hanno indossato le tute spaziali AxEMU, per il primo test d’integrazione completo. Questa prova è stata condotta per valutare e interagire con l’hardware del sistema di docking tra Starship e Orion.
La missione Artemis III, attualmente programmata per la fine del 2026, prevede infatti che gli astronauti raggiungano l’orbita lunare a bordo della capsula Orion, per poi salire sulla Starship HLS (Human Landing System) per eseguire l’allunaggio.
Questa particolare Starship sarà priva di ali e scudo termico, in quanto non è previsto che ritorni poi sulla Terra. Dunque, Il test condotto non solo ha rappresentato la prima volta in cui gli astronauti hanno indossato le AxEMU pressurizzate di Axiom, ma anche la prima interazione tra equipaggio e versione di prova dell’hardware Starship HLS.
I primi astronauti a testare le tute AxEMU
Il 15 marzo 2023 Axiom ha presentato il primo prototipo delle nuove tute spaziali per attività extraveicolari: le Axiom Extravehicular Mobility Unit (AxEMU). Pochi mesi dopo, il 4 ottobre 2023, Axiom annunciava persino una collaborazione con Prada per lo sviluppo delle tute stesse.
Wheelock e Whitson hanno indossato queste tute all’interno dell’airlock a grandezza naturale della Starship HLS costruito nei laboratori di SpaceX situati a Hawthorne, in California. Le tute sono state pressurizzate utilizzando un sistema vicino all’airlock dell’HLS. Esso fornisce aria, energia elettrica e comunicazioni agli astronauti.
Ogni AxEMU includeva anche un modello in scala reale del sistema di supporto vitale portatile (Portable Life Support System) sul retro delle tute. Per le passeggiate lunari di Artemis, ogni membro dell’equipaggio indosserà una tuta spaziale AxEMU, pertanto i team erano ansiosi di valutare con quanta facilità le tute potessero essere indossate, tolte e riposte nella camera di equilibrio.
Durante il test, gli ingegneri di NASA, Axiom e SpaceX hanno anche potuto valutare il posizionamento dei supporti aggiuntivi per la mobilità, come i corrimano per attraversare il portello. Un’altra serie di ausili, come le cinghie appese al soffitto dell’airlock, hanno assistito gli astronauti durante l’inserimento e la rimozione delle tute AxEMU.
Gli astronauti si sono anche esercitati a interagire con un pannello di controllo dell’airlock. Ciò per assicurarsi che i comandi potessero essere raggiunti e attivati mentre indossavano i guanti. Wheelock e Whitson hanno anche camminato dal ponte della camera di equilibrio della Starship HLS all’ascensore costruito per i test. Durante le missioni Artemis, l’ascensore porterà gli astronauti della NASA e il loro equipaggiamento dall’airlock alla superficie lunare.
Gli astronauti si sono inoltre esercitati testando le capacità dei guanti nel favorire l’apertura di un cancello per entrare nell’ascensore. Infine, si sono esercitati ad abbassare la rampa che gli astronauti di Artemis III utilizzeranno per compiere i futuri passi sulla Luna e inaugurare una nuova Era: quella dei nuovi moonwalkers di Artemis.