SpaceX ha condotto un Wet Dress Rehearsal, uno dei più importante test in vista del terzo lancio di Starship. Hanno effettuato questa prova con successo il 4 marzo, durante la quale hanno rifornito completamente con metano e ossigeno liquidi il Booster 10 e la Ship 28.
La prima unione di questi due nuovi prototipi è avvenuta l’11 febbraio, ma il giorno successivo Mechazilla ha riportato la Ship 28 a terra. Sembrerebbe che abbiano effettuato tale operazione per controllare i tre punti di aggancio tra Starship e Super Heavy. Il 13 febbraio, la Ship 28 è ritornata sul Booster 10 per iniziare i primi test, ma il primo tentativo di WDR non è andato a buon fine.
Non sono note le motivazioni sul perché non siano riusciti a rifornire il vettore e la prova si è conclusa con l’attivazione del Water Deluge System. Entrambi i prototipi erano stati poi riportati al sito di costruzione, probabilmente per ispezioni e manutenzioni. Prima di ricollocare la Ship 28 sul Booster 10, il 26 febbraio hanno eseguito uno spin prime test solo con la Ship.
In attesa dei permessi della FAA
In vista del terzo lancio, la Federal Aviation Administration deve ancora rilasciare i permessi di lancio. Ciò potrebbe avvenire molto presto, in quanto già il 26 hanno pubblicato le analisi inerenti il volo di Starship del 18 novembre. SpaceX ha stabilito che l’esplosione del Booster 10 fu dovuta all’ostruzione di uno dei filtri dell’alimentazione di ossigeno liquido, che ha portato al malfunzionamento dei motori.
A causare la distruzione della Ship 28 invece, è stata una perdita che, insieme al venting dell’ossigeno, ha innescato un’esplosione. La FAA ha richiesto 17 azioni correttive per evitare che tali problemi si ripresentino e concedere nuovi permessi di lancio.
Its INSANE how fast Propellant loading is now after all the tank farm upgrades!
As predicted several months ago, SpaceX is now able to load ~5,000 tons of fuel in 45 minutes flat 🤯.
Unreal!
📽️: @NASASpaceflight
✂️: @DeffGeff pic.twitter.com/lZkcRQWeC1— Zack Golden (@CSI_Starbase) March 4, 2024
L’esecuzione del WDR è un test importante in vista del nuovo volo di Starship, in quanto è l’ultima prova necessaria a verificare il funzionamento di tutte le diverse strutture. SpaceX ha infatti collaudato non solo la tenuta dei serbatoi della Starship, ma anche i nuovi sistemi di rifornimenti.
Nel corso degli ultimi mesi, gli operai hanno modificato e migliorato alcune infrastrutture, tra cui i serbatoi e le pompe che portano metano e ossigeno ai prototipi. Grazie alle nuove migliorie, SpaceX è riuscita a rifornire completamente sia la Starship che il Super Heavy con circa 4500 tonnellate di propellente in 45 minuti.
Prima del lancio, Mechazilla dovrà riportare a terra la Ship 28, per consentire ai tecnici di installare le cariche esplosive del Flight Termination System, che in seguito dovrà essere armato. Non sappiamo quindi ancora quando potrà esserci il terzo volo. Musk e SpaceX hanno in precedenza dichiarato di volerlo eseguire a marzo, ma ancora non sappiamo se questo sarà possibile.
In questo video di NASASpaceFlight si può rivedere il WDR di Starship.