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Ecco tutti i prossimi step dello sviluppo commerciale di Starship in LEO: stazione spaziale compresa

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Recentemente è emerso un documento di sintesi dell’accordo fra SpaceX e la NASA per lo studio di nuove strategie di commercializzazione in orbita terrestre di Starship. In questo documento vengono stilate alcune timeline, basate sul programma di SpaceX. In particolare, la struttura delle date presentate dovrebbe garantire l’obiettivo finale di utilizzo di Starship in orbita terrestre: costruire, anzi diventare, una stazione spaziale indipendente. Non sono quindi presenti ad esempio, indicazioni sui progressi per la costruzione del prototipo lunare di Starship.

In questo articolo abbiamo cercato di riportare, con una contestualizzazione, tutte le date presentata dalla NASA. Queste, nonostante tutto, sono utili anche per capire quanto il progetto possa essere in ritardo nel suo secondo grande obiettivo: l’allunaggio di Artemis III. Lo sviluppo di tecnologie, sistemi e procedure per i vari supporti vitali di Starship saranno fondamentali prima per raggiungere la Luna e poi per la permanenza stabile in LEO.

Ricordiamo che questo accordo è redatto dalla NASA e da SpaceX insieme, sotto il programma Collaborations for Commercial Space Capabilities 2 (CCSC2). Quest’ultimo prevede lo scambio di informazioni esperienza e dati fra la NASA e l’azienda partner, ma non di fondi.

Tutte le prossime date

Come già accennato, il documento dettagliato è emerso dopo che già ad inizio Maggio la NASA aveva annunciato questo accordo con SpaceX. Alcune di queste date sono già state superate, segno di quanto il documento sia in lavorazione da parecchi mesi. Ecco le più importanti:

Q3 2023 (terzo trimestre): primo volo orbitale (questo è stato tentato ad aprile, in anticipo su questo programma).

Q4 2023: SpaceX Commercial Astronaut ASCR desgin review.

Durante questa review vengono discusse tutte le operazioni per stabilire i vari programmi di addestramento per astronauti. Sappiamo che SpaceX sta in parte già lavorando indipendentemente a questo scopo, con il programma Polaris. Durante la prossima missione Polaris Down, voleranno già due dipendenti di SpaceX con la Dragon.

Q1 2024: primo lancio di Starship con un payload. Ad ora, questo traguardo dipenderà molto dal secondo volo. Si tratta soprattutto di capire se questo lancio con payload avverrà al terzo o quarto lancio.

ANNUNCIO

Q3 2024: primo recupero di Starship.

Q4 2024: Countermeasure Feasibility Review. Durante questa Review verranno controllati i sistemi e le procedure di sicurezza per gli astronauti.

Q1 2025: Advanced LEO Communications Architecture Integrations Preliminary Design Review. Questa PDR sarà importante per analizzare lo stato di costruzione e di gestione di Starlink, la rete di comunicazione satellitare di SpaceX che verrà usata anche per connettere Starship dall’orbita terrestre bassa alla Terra.

Q3 2025: Preliminary Design Review del sistema di gestione, immagazzinamento e organizzazione dei propellenti. Questa PDR sarà fondamentale anche per la Luna. Si discuteranno i vari sistemi e tecnologie per l’immagazzinamento di propellenti criogenici in orbita terrestre bassa, una tecnologia fondamentale anche per arrivare sulla Luna.

Q2 2026: Starship On-Orbit Servicing/Recovery/Docking Concept Review. Analisi dello status di tecnologie e sistemi per eseguire operazioni di servizio e docking in orbita.

Q4 2026: Long-Duration Crewed LEO Operations Concept Review. Analisi dello status di tecnologie e sistemi per la permanenza di lunga durata in orbita.

Q2 2028: Starship LEO transportation and habitation module feasibility review.

Q4 2028: Starship LEO crewed space station PDR. In questa Review SpaceX ha completato l’analisi di tutti gli elementi che compongono il progetto di una stazione spaziale, inclusi il supporto agli astronauti, il processo di addestramento, le stazioni di controllo a Terra, le strutture ecc.

Alcune considerazioni

Queste date, come detto, sono emerse da un documento condiviso fra NASA e SpaceX. Non tengono però conto degli ultimi sei mesi circa di sviluppo a Starbase e a Starship, per cui non sappiamo se esse possano essere riviste in positivo o in negativo. Inoltre, si riferiscono tutte a processi e step necessari per la costruzione della starship-stazione spaziale.

Nonostante questo, alcuni elementi in comune con le altre versioni, come il sistema di mantenimento del propellente criogenico in orbita, o il supporto vitale per astronauti, dimostrano due cose. Innanzitutto, che Starship sta diventando un progetto talmente complesso e ampio, che sarebbe una impresa titanica e non scontata portarlo al successo qualsiasi siano le sue dimensioni. Il fatto che sia così grande e complesso complica ancora le cose. In secondo luogo, queste date, se confermate anche solo in parte, portano un ulteriore indizio al fatto che la discesa sulla Luna con Artemis III nel 2026 sia poco fattibile.

Il documento CCSC2 relativo a Starship si può trovare qui. 

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