Oggi, 27 febbraio, a Milano è stata presentata una edizione speciale della mostra Looking Beyond, per la prima volta in versione digitale, e per la prima volta a Milano. La mostra è stata realizzata con immagini dei satelliti italiani COSMO-SkyMed sia di prima che di seconda generazione. La mostra è stata presentata ed era visibile allo STEP FuturAbility District di Milano, aperta al pubblico solamente il giorno 27 febbraio, dalle 13:00 alle 19:00.

La mostra Looking Beyond è stata creata per rappresentare il concetto di sostenibilità dallo spazio, mostrando come i cambiamenti climatici e sociali stanno trasformando la nostra Terra. La mostra negli scorsi mesi è stata presentata in oltre 50 località diplomatiche italiane (come ambasciate e consolati) in tutto il mondo e solo oggi, a Milano, è stata presentata in formato digitale.

Questa anteprima digitale è stata organizzata come evento per traghettare l’Italia e Milano verso lo IAC2024, la più importante fiera aerospaziale al mondo, che nel 2024 si svolgerà proprio a Milano dall’11 al 18 ottobre 2024. L’evento è organizzato a Milano da AIDAA, ASI e Leonardo. Nel seguente video è mostrata una stanza della mostra. Credits: Astrospace.it

“È una importante responsabilità parlare di Spazio oggi, perché è uno strumento straordinario di supporto alla Sostenibilità, e Sostenibilità è proprio il tema che l’Italia ha deciso di dare al congresso (IAC2024) del prossimo anno”. Queste le parole del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) Giorgio Saccoccia, che accompagnano la presentazione di questa mostra.

La mostra immersiva “Looking Beyond. Guardare oltre”, è promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) insieme con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e Telespazio/e-GEOS del gruppo Leonardo. La mostra è articolata su quattro temi – agricoltura, città, cambiamento climatico, acqua – e propone un percorso innovativo attraverso l’ausilio di videowall, proiezioni ed effetti 3D.

L’iniziativa offrirà un’opportunità di riflessione sul contributo delle tecnologie satellitari all’osservazione della Terra, alla promozione dello sviluppo sostenibile e alla tutela del patrimonio naturale e culturale.