L’irresistibile attrazione verso lo spazio senza confini, oltre l’orizzonte che congiunge Terra e stelle, ha plasmato l’esistenza di molti pensatori e filosofi del passato. Oggi continua a tramandarsi nel cuore e nella mente di ricercatori, scienziati, ingegneri e di tutti coloro che sono coinvolti nella meravigliosa corsa al futuro che l’umanità intende costruire. Tra essi, c’è l’ingegnere aerospaziale Tommaso Ghidini.
Nel suo saggio divulgativo “Homo Caelestis. L’incredibile racconto di come saremo”, il dott. Ghidini parla dell’uomo del nuovo millennio, che avrà un rapporto del tutto nuovo con il cosmo in cui viviamo: l’Homo sapiens sapiens è pronto per diventare Homo cælestis. Un vero e proprio racconto in cui le storie di chi lo spazio l’ha fatto e vissuto in passato si mescolano a riflessioni che conducono lungo l’intero arco di vita di un essere umano, dal nascere al (non) morire, dall’amore al voler essere liberi.
Da vent’anni coinvolto in alcuni dei più prestigiosi programmi aerospaziali del mondo, l’ing. Ghidini è Head of the Structures Mechanisms and Materials Division per l’ESA, dopo aver ricoperto diversi ruoli nel corso del tempo all’interno dell’agenzia spaziale. La passione per lo spazio è nata in lui dall’amore per il volo, che l’ha avvicinato a un futuro di voli interplanetari e viaggi oltre ogni confine.
Il racconto di Ghidini inizia con le emozioni e i ricordi della missione Rosetta, per poi ripercorrere concetti, desideri, aspirazioni e problemi riguardanti missioni e aspirazioni dell’uomo di scienza. Peccato sia un testo breve, e ripercorra solo alcuni degli eventi spaziali che hanno dato all’umanità importanti lezioni di vita. Questo, insieme al fatto che il saggio è una raccolta cronologica di fatti ed emozioni, ne fa una lettura non troppo diversa da molte altre. Tutto ciò penalizza un po’ un libro, che sarebbe di per sé molto appassionante.
Tra una missione e l’altra, con competenza ed efficacia, Ghidini racconta infatti concetti visionari e rivelazioni profonde di un’umanità attratta dallo sporgersi oltre i limiti. Un’umanità proiettata all’esplorazione dello spazio aperto, intenzionata ad aprirsi nuove strade verso quell’Universo che tanto attrae quanto spaventa:
La sublime e spaventosa bellezza della nascita dell’Universo non ha confronto con nessun’altra storia, avventura o orizzonte cui possiamo pensare: si entra con il fiato sospeso e un senso di vertigine in un luogo di culto, si è al cospetto di forze di tale potenza da rimanerne abbagliati e annientati allo stesso tempo.
La narrazione è immersiva, dominata da quell’amore verso il cielo e i suoi segreti che fa brillare gli occhi e provoca vertigini. Con le sue parole, Ghidini regala ai lettori un momento per sognare a occhi aperti su quello che è oggi e sarà a lungo termine il futuro dell’esplorazione spaziale. Facendo suo il concetto del famoso detto latino “per aspera, ad astra”, Ghidini unisce un entusiasmo coinvolgente a un’approfondita conoscenza dei temi scelti.
Dedicato a chiunque, dall’appassionato di spazio al ricercatore di professione, “Homo Caelestis” tocca le corde delle emozioni e coinvolge il lettore, anche grazie al linguaggio non troppo tecnico e per lo più scorrevole.
Cliccando qui troverai tutte le informazioni su Leggere lo spazio, la rubrica di Astrospace.it dedicata al raccontare i libri di astrofisica, scienza, space economy, esplorazione spaziale, ingegneria, tecnologia e tanto altro.
Astrospace.it è un progetto di divulgazione scientifica portato avanti da un gruppo di giovani fisici e ingegneri con una passione comune per lo spazio. Se ti piace quello che stai leggendo, puoi contribuire alla crescita della piattaforma attraverso il nostro abbonamento. Ai nostri abbonati riserviamo contenuti esclusivi e sempre in aggiornamento.