Lo scorso anno SpaceX aveva dichiarato che avrebbe intensificato i lanci dalla base militare di Vandenberg, in California, e così è stato. Con il decollo del Falcon 9 alle 00:07 italiane del 14 maggio, sale a quattro il numero di missioni portate a termine in questo 2022 che sono partite dalla costa occidentale americana. Diventano così 2545 i satelliti di SpaceX che hanno raggiunto l’orbita terrestre, con l’aggiunta alla costellazione di altri 53 elementi lanciati con l’ultima missione.
Denominato Starlink-4.13, è il lancio numero 19 di questo 2022, il che mantiene una media di lancio di una missione ogni 7 giorni. SpaceX potrebbe anche battere il record di lanci effettuati dalla California nel 2018, durante il quale decollarono 6 Falcon 9. Nel frattempo emergono dettagli riguardo accordi presi tra l’azienda di Musk e il Governo del Québec, in Canada.
Il premier del Québec, François Legault, ha dichiarato nei giorni scorsi che il Governo sta prendendo accordi con SpaceX per l’utilizzo di Starlink. L’obbiettivo è di connettere a internet 10.200 case entro il 30 settembre 2022. Queste però dovranno trovarsi al di sotto del 57° parallelo. Gli attuali Starlink operativi viaggiano su piani orbitali con inclinazioni di 53° e 53,2°. Per coprire anche le zone così a Nord, serviranno satelliti in orbita polare, che SpaceX lancerà più avanti.
Il governo del Québec fornirà finanziamenti per 50 milioni di dollari, in modo da aiutare i cittadini rimasti senza connessione e difficili da raggiungere con la fibra ottica. Stanzieranno anche sussidi per 9,5 milioni di dollari, aiutando le famiglie a coprire i costi di utilizzo di Starlink. Il premier non ha poi specificato come verranno utilizzati i restanti fondi.
In Canada, per acquistare un kit di connessione, ogni famiglia deve sborsare 556 dollari, a cui si aggiungono 47,61 dollari di spedizione e 78,53 dollari di tasse. A questi poi si aggiungono i canoni mensili: 102,55 dollari per utilizzare effettivamente la connessione e 13,33 dollari di tasse. Le cifre fanno riferimento rispetto ai dollari americani e non canadesi.
Per fare un paragone, nel nostro Paese il kit ha un prezzo di 644€ e un canone mensile di 99€. I sussidi del Governo serviranno ad abbassare i costi degli abbonamenti, rendendoli confrontabili a quelli della fibra. Stéphane Le Bouyonnec, membro dell’Assemblea Nazionale ha dichiarato che il Governo starebbe anche sovvenzionando i lanci per portare in orbita 400 Starlink. Non sono emersi però i dettagli su questo tipo di accordo e quale sia l’effettivo contributo del Québec.
La proposta di Legault, che arriva a fine mandato, è fortemente contrastata dall’opposizione politica, poiché prevede la concessione di finanziamenti a un’azienda straniera. Secondo l’opposizione infatti, non sono state prese in considerazione le aziende locali, come Intelsat o Xplornet, che però sfruttano satelliti geostazionari e con prestazioni decisamente inferiori.
Come di consueto, anche per Starlink-4.13 SpaceX ha riutilizzato con successo un Falcon 9. Si tratta del primo stadio con numero di serie B1063, che completa così la sua quinta missione. Questo booster è decollato principalmente dalla base militare di Vandenberg, partendo solamente una volta da Cape Canaveral.
La sua prima missione ha avuto luogo a novembre 2020, quando ha portato in orbita il satellite Sentinel-6A. Successivamente ha raggiunto la Florida per l’ultima missione Starlink necessaria a completare il primo guscio orbitale per poi fare ritorno in California. Grazie al suo terzo lancio è iniziato il viaggio della sonda DART e del cubesat italiano LICIACube. Successivamente ha poi portato in orbita altri 53 Starlink a febbraio di quest’anno.
Dopo 8 minuti e mezzo dall’ultimo decollo, avvenuto dal complesso di lancio 4E, il B1063 è atterrato senza problemi sulla chiatta Of Course I Still Love You. È solamente la seconda volta che vediamo questa imbarcazione prendere parte a una missione in questo 2022. Dei quattro lanci effettuati dalla base di Vandenberg infatti, due hanno visto il ritorno dei Falcon 9 direttamente sulla terraferma.
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