Il prossimo satellite Sentinel 1 sarà lanciato a bordo di un vettore Vega-C. Lo ha annunciato Arianespace, che ha ricevuto il contratto di lancio dall’ESA e dalla Commissione Europea. Quest’ultima è infatti responsabile per il programma Copernicus, di cui fanno parte tutti i satelliti Sentinel. Attualmente sono presenti 7 di questi satelliti in orbita, e il prossimo ad aggiungersi alla lista dovrebbe essere proprio il Sentinel 1-C.
Questo contratto è particolarmente importante in quanto i precedenti satelliti Sentinel 1 erano stati lanciati a bordo del vettore Soyuz, dallo spazioporto di Kurou. Lo stesso razzo sembrava essere destinato a lanciare anche il 1-C. Il contratto con il Vega-C è quindi un’altra conferma di come le strategie dell’ESA e dell’Europa, anche a lungo termine, sono già scritte senza i contributi russi.
I satelliti Sentinel
I Sentinel sono una serie di satelliti dedicati allo studio della Terra, facenti parte della rete Copernicus, una delle più efficaci e potenti costellazioni di controllo del nostro pianeta. Essi costituiscono inoltre delle piccole costellazioni indipendenti, essendo che ognuno dei satelliti presenta più elementi in orbita. I Sentinel 1 ad esempio, sono programmati per essere quattro, simili nella costruzione e negli obbiettivi scientifici. Il 1-C e 1-D devono ancora essere lanciati. L’ultimo a essere lanciato è stato invece il Sentinel 6, partito alla fine del 2020.
Questi quattro satelliti sfruttano la tecnologia SAR (Radar ad apertura sintetica) per osservare la superficie terrestre. Si trovano in un’orbita polare a circa 690 km di quota, il che gli garantisce la posizione ideale per lo studio dei ghiacciai, di come cambia il loro livello e la loro quantità.
Questo lancio, assegnato al vettore Vega C di Avio, è anche un segnale ulteriore delle capacità del vettore italiano. Rispetto al vettore Vega, la versione C presenta un nuovo motore P120C al primo stadio e un Zefiro 40 al secondo stadio. Questo, assieme ad altre migliorie, ne ha aumentato il carico disponibile a oltre 2200 kg verso l’orbita terrestre bassa. Il Sentinel 1C, con un peso di 2300 kg, metterà quindi a dura prova il nuovo vettore.
Questo contratto, con la data di lancio annunciata per il primo trimestre del 2023, conferma inoltre la necessità di sostituire il Sentinel 1B. Da inizio 2021 infatti, questo satellite ha dei problemi al sistema di alimentazione del payload scientifico, il che lo ha reso inutilizzabile. L’ESA sta continuando i tentativi di recupero, ma non è probabile che tornerà operativo.
Continua a seguire Astrospace.it sul canale Telegram, sulla pagina Facebook, sul nostro canale Youtube e ovviamente anche su Instagram. Non perderti nessuno dei nostri articoli e aggiornamenti sul settore aerospaziale e dell’esplorazione dello spazio.