News
| On 4 anni ago

Northrop Grumman cancella definitivamente il lanciatore OmegA

Share

Con una dichiarazione alla stampa, Northrop Grumman (NG) ha cancellato ufficialmente OmegA, il lanciatore medio-pesante proposto in particolare come vettore di lancio di carichi militari e governativi. La cancellazione segue all’annuncio dell’Air Force di qualche settimana fa sui vincitori dei contratti per i lanci militari dei prossimi 5 anni: SpaceX e ULA.

La notizia della cancellazione del lanciatore di Northrop Grumman non è affatto inaspettata, infatti nelle scorse settimane diversi osservatori avevano dichiarato che internamente l’azienda aveva avvisato i propri dipendenti dell’imminente cancellazione.

In ogni caso i dubbi sulla prosecuzione dello sviluppo erano sorti il giorno stesso in cui l’azienda ha perso i contratti militari a scapito di SpaceX e ULA. Il vettore OmegA sarebbe stato infatti dedicato ai lanci militari e governativi. Dalle poche informazioni disponibili era evidente come OmegA non fosse sufficientemente competitivo rispetto a molte altre soluzioni presenti nel mercato dei lanci commerciali.

La notizia decisamente poco attesa è invece la rinuncia di NG a una cosiddetta “protest”, cioè di ricorrere in  giudizio contro l’Air Force. Non è chiaro perché NG abbia deciso di non tentare tale azione. L’ipotesi più probabile è che a seguito di un confronto con L’Air Force stessa, l’azienda abbia compreso che nella loro proposta vi fossero troppi elementi molto più deboli rispetto ai Falcon di SpaceX e il Vulcan di ULA.

Che cosa sarebbe stato OmegA

Il lanciatore in sviluppo da Northrop Grumman sarebbe stato principalmente usato per lanci militari. Sotto il profilo tecnico la soluzione di NG era sicuramente la più inusuale tra quelle in gara poiché presentava un ampio utilizzo di motori a propellente solido. Più precisamente, tutti gli elementi dell’OmegA sarebbero stati a propellente solido ad eccezione del terzo stadio, il quale utilizza la “classica” miscela idrogeno-ossigeno liquido su due motori RL-10. Quest’ultima tipologia di motori è già da molto tempo impiegato sui vettori Atlas e Delta di ULA.

Render del vettore OmegA in partenza. Credits: NG

OmegA era previsto in due versioni: una “base” ed una “pesante”. La prima sarebbe stata alta 64 m mentre la seconda 80 m. La differenza fra le due versioni è il primo stadio: nella prima sviluppa circa 9.78 MN di spinta mentre nella variante Heavy arriva fino a 20 MN. In termini di capacità, la prima versione varia in un intervallo di 4900-10 100kg in GTO per arrivare a oltre 17000 nella versione Heavy.

Una sconfitta tra molte vittorie

Nonostante la cancellazione di OmegA, Northrop Grumman non dovrebbe subire grandi danni a livello finanziario. L’azienda è recentemente risultata vincitrice di un contratto per la produzione della nuova generazione di ICBM americani che andranno a sostituire i famosi Minuteman III. Il valore di tale contratto è più di 13 miliardi di dollari, probabilmente più del doppio di quello che SpaceX è ULA riceveranno per i contratti vinti con i Falcon e con il Vulcan.

Oltre a questo, Northrop Grumman sarà comunque coinvolta nei lanci militari in quanto fornitore dei booster laterali del Vulcan, i GEM-63XL. Infine, l’azienda è anche fornitore dei booster laterali di SLS, i Solid Rocket Booster (SRB) derivati da quelli dello Space Shuttle.

ANNUNCIO