Ieri il House Appropriations Committee degli Stati Uniti ha presentato la prima proposta di bilancio federale per l’anno fiscale 2020. Per quanto riguarda la NASA, la proposta è stata di 22.63 miliardi. Questi sono al momento 2.6 miliardi in meno di quanto ha formalmente richiesto la NASA, cioè 25.246 miliardi di dollari.
House Appropriations Committee è un comitato del governo americano che si occupa di creare e presentare le proposte di bilancio della Camera. Anche al Senato è presente un comitato simile. La proposta di budget presentata ieri per la NASA è piuttosto bassa, considerate le ambizioni lunari dei programmi Artemis. Inoltre, proprio all’interno dei programmi per la Luna sono presenti i tagli più importanti. Questo bilancio arriva però in un momento storico particolare, durante l’inizio di una crisi economica che sta colpendo molto duramente gli Stati Uniti. Un bilancio di questa entità si poteva quindi immaginare.
Uno dei tagli più massicci, rispetto a quanto richiesto dalla NASA, riguarda il programma HLS (Human Landing System. Questo programma è quello che finanzia le tre proposte attualmente scelte dalla NASA per scendere sulla Luna nel 2024. Per HLS sono stati forniti 628.2 milioni di dollari a fronte di una richiesta della NASA di 3.37 miliardi.
Nonostante questo Jim Bridenstine, amministratore NASA, si è dimostrato soddisfatto della cifra. Con una dichiarazione dal sapore più politico che pratico, ha dichiarato che è un buon inizio per il programma HLS e per l’arrivo dei prossimi astronauti sulla Luna nel 2024.
Space Launch System
L’SLS sarà il razzo che riporterà l’uomo sulla Luna. Una volta completato diventerà il vettore di lancio più potente mai costruito dall’uomo. In virtù sopratutto degli sviluppi dell’industria privata, l’SLS è risultato, già da parecchi anni, estremamente fuori budget e tecnologicamente obsoleto. La NASA attualmente punta a farlo volare nella configurazione base e in quella parzialmente aggiornata (SLS Block 1B) 9 volte entro il 2030. L’obiettivo è un lancio all’anno a partire dalla missione Artemis 1 del 2021.
Per la prima volta, nella proposta di Budget della camera, l’SLS non viene indicato come lanciatore obbligatorio per la missione Europa Clipper. Questa missione dovrebbe partire intorno al 2025 per studiare nel dettaglio il satellite di Giove: Europa. Tuttora questa luna rimane uno dei luoghi più probabili dove trovare tracce di vita nel sistema solare. La missione è sempre stata prevista per essere lanciata a bordo dell’SLS. Ora sembra che ci sia la velata approvazione della camera per passare ad un lanciatore commerciale; che molto probabilmente sarà il Falcon Heavy di SpaceX.
L’House Appropriations Committee ha inoltre inserito in questa proposta di finanziamento della NASA, l’esplicita richiesta di creare un piano pluriennale ben preciso per la prossima esplorazione lunare. Questo dovrà contenere le richieste di bilancio NASA per tutti i sistemi di arrivo sulla Luna (SLS con capsula Orion e programma HLS) oltre ai programmi di esplorazione della superficie.
Il resto del bilancio per la NASA
Per quanto riguarda il resto dei programmi del bilancio NASA sono presenti delle cifre in linea con quelle del bilancio 2020. Sono presenti piccoli aumenti nel programma di ricerca aeronautica (+ 3%) e nella ricerca in campi STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics), (+5%).
C’è stato un aumento del 3%, equivalente 270 milioni di dollari nel finanziamento al programma della National Science Foundation (NSF). Questi fondi sono più di 800 milioni al di sopra della richiesta della NASA, un’offerta dettata sicuramente dalla situazione economica attuale. Il budget della NSF va infatti a contribuire alla competitività economica dei settori collegati alle attività NASA. In particolare vengono finanziate società e ricerca in campi come l’Intelligenza Artificiale, l’informazione quantistica, matematica di base, fisica dei materiali, cybersecurity, neuroscienze ecc.
E’ bene sottolineare ancora una volta che questa proposta di budget rappresenta l’offerta della camera degli Stati Uniti. Essa andrà contrattata col governo. Allo stesso modo avverrà con l’offerta del senato. Al termine di queste contrattazioni si troverà un’accordo sull’intero bilancio federale, che dovrà essere stipulato entro il 30 settembre 2020. Va comunque sottolineato, che un bilancio NASA proposto dalla camera di questa cifra, non lascia intendere valori molto diverse per quello finale, anche in virtù delle prossime elezioni presidenziali americane di fine anno.
Fonte: Appropriations Committee Releases Fiscal Year 2021 Commerce-Justice-Science Funding Bill
Budget richiesto dalla NASA per il 2021