E’ stato eseguito il primo attracco automatico fra due satelliti commerciali. Per la prima volta inoltre, ciò viene fatto in orbita geostazionaria. Questa è l’orbita in cui i satelliti sorvolano sempre lo stesso punto terrestre e si trova a 35790 km di altitudine. La missione di attracco progettata da Northrop Grumman Corporation e da SpaceLogistics LLC si chiama Mission Extension Vehicle-1 (MEV-1) e ha attraccato il satellite di telecomunicazioni Intelsat 901 (IS-901). In questo modo è stata realizzata la prima estensione di missione di un satellite in orbita geostazionaria.
MEV-1 è stato lanciato il 9 Ottobre 2019 e pochi giorni fa ha completato la prima fase della missione. Il satellite si è stabilito in un’orbita più alta di quella geosincrona, circa 130 Km in più. Il satellite di Intelsat ha prima sospeso la sua attività commerciale, trasferendo tutti i suoi clienti ad altri satelliti. Questo è stato fatto a Dicembre 2019. Dopodiché anche lui ha iniziato ad alzare la sua orbita per raggiungere MEV-1.
Questo spostamento di orbita è stato eseguito anche per non compiere una manovra così rischiosa in un orbita trafficata e preziosa come quella geostazionaria. Il 25 Febbraio alle ore 8:15 (orario italiano) i due satelliti hanno infine completato con successo la manovra di attracco. Ora verranno eseguite tutte le dovute misurazioni e controlli prima che MEV-1 si sposti insieme al satellite di telecomunicazioni nella sua orbita operativa verso la fine di Marzo.
Mike DeMarco, vicepresidente esecutivo e direttore dei servizi di Intelsat ha così commentato questo primo docking: “Siamo orgogliosi di fare la storia insieme a SpaceLogistics LLC e Northrop Grumman su questa rivoluzionaria pietra miliare nel settore spaziale”.
Dopo questo primo docking MEV-1 rimarrà attraccato al satellite di Intelsat per cinque anni. Dopo questi anni il satellite verrà spostato in un’orbita di smantellamento. A questo punto MEV-1 si staccherà e raggiungerà un altro satellite per fornire nuovamente il servizio di estensione di missione. Questo nuovo satellite è stato progettato per eseguire attracchi e disancoraggi multipli al fine di fornire oltre 15 anni di servizi aggiuntivi. Northrop Grumman ha in programma di lanciare entro la fine dell’anno il secondo satellite di questo tipo, MEV-2, già incaricato di fornire un servizio simile ad un satellite di Intelsat.
Questo tipo di satelliti rientrano in un piano più ampio delle due aziende che puntano a lanciare una vera e propria flotta di “meccanici in orbita”. Oltre al servizio di estensione di missione si punta a fornire cambiamenti di inclinazione, riparazioni, ispezione e assemblaggio di satelliti.