Come un fulmine a ciel sereno è stato annunciato che, tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, inizieranno i primi voli con un equipaggio privato a bordo della capsula Dragon di SpaceX. Questo evento segna la discesa in campo dell’azienda di Musk nel settore del turismo spaziale.
Dopo il primo volo della Dragon, avvenuto a marzo 2019, SpaceX ha dimostrato la grande efficienza e sicurezza dei sui sistemi, con una capsula di grado di eseguire manovre in totale autonomia, compreso appunto l’attracco alla ISS.
Un altro importante risultato a livello di sicurezza è stato raggiunto con l’In-Flight Abort test che abbiamo seguito il mese scorso. Grazie a questi risultati la compagnia Space Adventure ha iniziato a prendere accordi con SpaceX per portare i primi turisti spaziali nello spazio.
Space Adventure è una compagnia nata nel 1998 e che ha permesso già a sette civili di visitare la ISS a partire dal 2001. Questa collaborazione è stata annunciata in un comunicato ufficiale dalla Presidente e Chief Operating Officer di SpaceX, Gwynne Shotwell.
La COO ha così commentato questa partnership: “Questa missione storica creerà un percorso per rendere possibile il volo spaziale per tutte le persone che lo sognano e siamo lieti di collaborare con il team di Space Adventures”.
Nel video presentazione del programma è stato annunciato che il viaggio spaziale durerà fino a 5 giorni. Sempre nel video viene detto che i futuri astronauti/turisti verranno addestrati per alcune settimane direttamente negli Stati Uniti. E’ stato anche detto che i viaggi saranno composti da 4 passeggeri e non attraccheranno alla ISS ma faranno solamente un viaggio orbitale.
Nel mentre, SpaceX sta ultimando i preparativi sulla capsula Dragon che trasporterà gli astronauti Bob Behknen e Doug Hurley verso la ISS. Questa Dragon in particolare dovrebbe partire il 7 maggio, anche se la data potrebbe subire variazioni in base al tipo e al contenuto di missione che sarà assegnata ai due astronauti americani.
In preparazione a questo evento, SpaceX sta mostrando tutti i test che sono stati eseguiti in queste settimane sulla Dragon: da quello per verificare le interferenze elettromagnetiche a quelli acustici.
La discesa in campo di SpaceX nel settore del turismo spaziale conferma ancora una volta che siamo ufficialmente entrati in una nuova era nella quale i viaggi spaziali non saranno più un’esclusiva di personale militare addestrato. Oltre a SpaceX anche Blue Origin con il New Sheppard e Virgin Galactic si stanno muovendo da anni in questa direzione.
Nei prossimi anni quindi aumenteranno esponenzialmente le persone alle quali verrà assegnato il titolo di “astronauta”, ovvero coloro che superano una quota di 100 km.
Aggiornamento: 19/02/2020
Il presidente di Space Adventure, Eric Anderson, rispondendo ad alcune domande su Twitter ha affermato che il prezzo, per passeggero, si aggirerà sui 50 milioni di dollari. Ovviamente il costo varierà molto in base al tipo di viaggio. L’orbita di destinazione per questa “vacanza” sarà più alta di 2 o 3 volte rispetto a quella della ISS. La NASA, per mandare i sui astronauti sulla Stazione Spaziale, pagherà a SpaceX circa 55 milioni “a sedile”.