Il 2020 sarà un anno di svolta per tutto il Commercial Crew Program della NASA, poiché gli astronauti torneranno a partire dal suolo americano per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale. Sia la capsula Dragon della SpaceX che la CST-100 Starliner della Boeing sono infatti nelle fasi finali dei test. Sono state rese note da SpaceX le date del test IFA e del lancio DEMO-2.
Attraverso un tweet ufficiale, Spacex ha fissato per il 4 gennaio l’In-Flight Abort test (IFA), una simulazione di interruzione missione a causa di un guasto al razzo. Durante il volo infatti verrà simulato un problema al Falcon 9, probabilmente spegnendo i 9 motori Merlin, mentre la Dragon dovrà accendere i SuperDraco per portare in salvo un finto equipaggio. La prova verrà eseguita quando il razzo raggiungerà il punto di massima pressione agente sulle superfici della struttura, il momento più critico per tutti i lanci.
Per l’IFA è stato designato il Falcon 9 con numero di serie B1046, il primo Block 5 ad uscire dalla fabbrica di Hawthorne. Il Block 5 è l’ultima versione di Falcon 9, realizzata in modo tale da poter essere riutilizzato fino a 10 volte con interventi minimi di manutenzione. Durante l’IFA il B1046 verrà completamente distrutto, a causa delle grandi forze che agiranno sulla struttura. La conta dei voli per questo razzo quindi si fermerà a quota 4.
Se tutto andrà bene, la SpaceX potrà procedere con la missione DEMO-2, il primo volo con equipaggio per la Dragon. La capsula con cui voleranno gli astronauti della NASA Bob Behnken e Doug Hurley è stata completata e dovrebbero partire entro febbraio.
Per questo volo, la SpaceX lancerà un Falcon 9 nuovo, sotto esplicita richiesta della NASA. L’agenzia americana ha sempre richiesto per le sue missioni razzi nuovi o che abbiano volato al massimo una volta. Per il volo umano, nella prima fase l’azienda di Musk dovrà sempre usare Falcon 9 nuovi, poiché la NASA non ha ancora certificato quelli recuperati. Questa certificazione richiede infatti un gran numero di voli.
Prima della fine dell’anno, questa Dragon raggiungerà una camera per il termovuoto per essere testata ed eseguire gli ultimi accertamenti. Inizialmente la missione DEMO-2 sarebbe dovuta durare circa una settimana, ma la NASA sembra essere intenzionata ad allungarla, per evitare di rimanere senza astronauti sulla ISS. Al momento infatti, l’unica capsula certificata per il trasporto di un equipaggi è la russa Soyuz della ROSCOSMOS. Con l’agenzia russa gli americani hanno ridotto all’osso l’acquisto di passaggi verso la ISS provocando una possibile carenza di astronauti americani in orbita.
Per questo motivo sia la NASA che SpaceX confidano molto nella riuscita di questi test che coinvolgeranno indirettamente anche il futuro della Stazione Spaziale stessa.