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| On 5 anni ago

Luca Parmitano completa l’EVA più difficile fatta sulla ISS

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Uscire dalla Stazione Spaziale Internazionale è una delle attività più complicate e pericolose che gli astronauti sono chiamati a compiere nello spazio. Solitamente lo fanno per eseguire opere di manutenzione e di sostituzione di componenti della stazione stessa. Venerdì Luca Parmitano è uscito per delle riparazioni d’eccellenza ed è diventato il primo astronauta europeo ad essere a capo di una EVA (Extravehicular activity)

Dal 2011 all’esterno della stazione spaziale è posizionato anche un particolare spettrometro, chiamato AMS (Alpha Magnetic Spectrometer). Questo detector è stato trasportato dalla missione Shuttle STS-134. Questo incredibile strumento è stato costruito da una collaborazione internazionale di oltre 500 scienziati provenienti da 16 paesi diversi. Un contributo importantissimo è arrivato anche dall’INFN (Istituto nazionale di fisica nucleare) italiano e dall’INAF (Istituto nazionale di astrofisica).

Luca Parmitano agganciato al braccio robotico della Stazione durante la prima EVA di Venerdì 15

Lo scopo di AMS è l’osservazione dei raggi cosmici che lo attraversano. Attraverso l’identificazione e le caratteristiche delle particelle che compongono questi raggi cosmici è possibile capire molto sull’universo, sulla sua formazione sullo studio della materia (ed energia) oscura. La progettazione dello spettrometro prevedeva un periodo di funzionamento di circa tre anni, ampiamente superati con grandissimi successi.

Ad Aprile del 2017 ha però iniziato a mostrare li primi segni dell’età. La prima di quattro pompe necessarie al sistema di refrigerazione si è guastata. Ad inizio del 2019 erano guaste tre su quattro. Si è scelto allora di eseguire una serie di attività extraveicolari per riparare questo sistema. Proprio l’aver a che fare con liquidi refrigeranti all’esterno della stazione è una delle ragioni che alza maggiormente la difficoltà dell’attività di Parmitano.

Successo

Venerdì 15 Novembre l’astronauta Italiano ha completato con successo la prima di 4 attività. Luca Parmitano e Andrew Morgan hanno completato tutti i compiti previsti in anticipo di più di due ore. Dopo quattro ore all’esterno avevano infatti già rimosso la protezione antidetriti di AMS e montato alcune maniglie necessarie per le prossime attività. Fatto questo hanno iniziato a prendersi avanti con alcuni compiti previsti per la seconda uscita. Sono stati rimossi i rivestimenti di alcuni tubi in alluminio del sistema di refrigerante che verranno sostituiti Venerdì prossimo.

Il 22 Novembre è infatti programmata la seconda uscita di Luca Parmitano e Andrew Morgan per riparare AMS. La terza sarà invece il 2 Dicembre e dagli esiti di queste due si deciderà quando fare l’ultima.

La EVA di Venerdì sarà visibile su EsaTV e su NasaTv a partire dalle 13:05 (ora italiana).

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